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INTERVISTE

TOSCANA | Il Presidente Federico Cocchini: “Rappresentare il Calcio Toscano è un onore”


EMPOLI – L’Estate calcistica rappresenta terreno fertile per l’indomita fase di calciomercato: le squadre si adoprano e s’affrettano nel chiudere le trattative in grado di regalare ed alimentare i sogni fanciulleschi di ogni appassionato calciofilo.

Diverso il discorso per i Dirigenti, per coloro che organizzano, pianificano e coordinano il divertimento collettivo degli attori principali che rendono possibile lo sportpertutti. Questo è il periodo dei bilanci, ma anche il momento per gettare lo sguardo oltre l’orizzonte.

Il Presidente Federico Cocchini è il Presidente del Calcio UISP Toscano, una figura di spicco tra gli “addetti ai lavori”, una persona che non ha esitato un secondo a rispondere alle Nostre domande e per questo lo ringraziamo.

Anzi… lo ringraziamo due volte, perché ha avuto anche parole di elogio:

“Un sentito ringraziamento per l’importante “lavoro” di cronaca sportiva” – questo l’attestato di stima che ci inorgoglisce ulteriormente.

Questo invece il “botta e risposta” con il Presidente del Calcio UISP Toscana:

Il Comitato Calcistico UISP Toscana rappresenta l’elite, uno dei punti di riferimento per tutti gli appassionati che giocano, pianificano ed organizzano in Italia il gioco più bello del Mondo provvisto di etichetta “sportpertutti”: quale il bilancio della stagione appena messa alle spalle e quali i propositi per quella che inizierà a Settembre?

“La stagione appena conclusa non può che presentare un bilancio positivo, considerando che siamo ripartiti quasi da zero, con un nuovo gruppo dirigente e con nuovi incarichi all’interno del gruppo stesso – commenta Federico Cocchini –  Collaboratori ai quali devo essere veramente grato per l’impegno e la passione costante che hanno dimostrato nell’affiancarmi in questa stimolante ed impegnativa avventura. Considerando la Coppa Toscana abbiamo riscosso una buona partecipazione, visti gli standard raggiunti ormai da diversi anni. Il nostro obiettivo sarà quello di rendere ancora più “appetibile” questa Manifestazione e quindi favorire la partecipazione del maggior numero di Associazioni in rappresentanza di tutti (o quasi ) i Comitati Territoriali. Un altro nostro obiettivo per l’anno sportivo venturo sarà quello di creare una Coppa Toscana dedicata al C5M e c5F che si svilupperà nei mesi di Dicembre e Gennaio. Stiamo pensando anche di creare una Supercoppa Toscana tra le due vincenti delle nostre Manifestazioni (Coppa Toscana e Coppa Uisp)”


Tanti i campionati racchiusi nel bacino del Calcio UISP Toscana: quali sono i pregi e quali le criticità nel portare avanti e coordinare nel migliore dei modi un “giocattolo” tanto caro a Tutti i calciofili toscani?

“Rappresentare il Calcio Toscano è un onore ma anche un ònere, perché il compito è impegnativo sotto tutti gli aspetti e richiede tanto tempo  e passione. I pregi sono sicuramente, come dicevo prima, di potersi avvalere di un gruppo giovane, motivato e dinamico, che con grande passione mi supporta in maniera esemplare, poi, sicuramente il basilare apporto e “lavoro” che arriva dai Comitati territoriali, che costituiscono la linfa vitale per la nostra attività. In quest ultimo aspetto, si racchiudono, talvolta, anche le criticità perché non sempre le ” vedute” sono unidirezionali e possono crearsi delle difficoltà. Il nostro obiettivo è e sarà quello di costruire, mantenere  e intensificare il rapporto con le varie realtà territoriali”


Lei è presente anche nell’organigramma del Calcio UISP Nazionale: il 2018, numeri alla mano, è stato un netto passo in avanti rispetto al recente passato. Quali sono stati gli elementi chiave di questo successo e quali gli accorgimenti e le strategie da approfondire per non rendere questo traguardo un effimero exploit?

“Nel Calcio Nazionale abbiamo raggiunto un bel risultato e credo dobbiamo essere soddisfatti del lavoro svolto. Frutto anche qui di un rapporto di collaborazione ed unità d’intenti. Qui è ancor più importante il supporto e la preparazione che svolgono i vari Comitati regionali e con loro il Calcio Nazionale deve interagire in modo continuo affinché le Finali Nazionali rappresentino il “punto d’arrivo” di tutta la stagione sportiva. Questo dovrebbe essere il nostro costante impegno per mantenere vivo e interessante il movimento del Calcio Uisp”