LECCE | 18G | Il punto sul Campionato, di Marco Chiriacò (Amatori Sternatia)

Odo augelli far festa. (Da “La quiete dopo la tempesta” di G. Leopardi)

Diciamo che oggi il mio dubbio amletico, davanti a questo foglio ancora interamente bianco,  sta nel dover decidere tramite questo diciottesimo comunicato, quale sia l’emozione maggiore che mi pervade in questo momento.

Che mi fa suo per la straordinaria coincidenza artistica di un giovane Leopardi che gioisce, come noi tutti, per la passata tempesta.

Oppure che mi ferma in una posa glaciale sulla netta presa di coscienza di come, in questa fase del campionato, tanti si stanno mostrando serenamente come “augelli festosi”.

Una introduzione tanto leopardiana, non è una cosa semplice e sopratutto facile da affrontare, ma se prima di rincorrermi tra queste righe ho sfiorato, su una anonima pagina web, una tanto grandiosa opera del Leopardi, non ho potuto allontanare il nesso che intercorre tra le tante partite rinviate per il clima tempestoso e quella quiete che finalmente porta al calcio giocato su ogni campo di questa provincia ormai monsonica.

La capolista segna nell’apposita tabella la sua undicesima vittoria festeggiando la cinquantesima segnatura quale risultato di una orchestra offensiva che a ritmo calzante procede senza sosta in una volata che ogni fine settimana professa un allungo sulle dirette rivali. Gli uomini capeggiati da Mister Rollo faticano solo nel primo tempo che finisce a reti inviolate per le occasioni mancate e comunque per una buona prestazione degli ospiti del Frigole. Nel secondo tempo però, con un piccolo aggiustamento tattico, la storia cambia e finisce in un risultato finale tennistico, fedele metafora che regala certezza ad ogni osservatore.

Chi sapeva di non poter sbagliare era l’Interedil San Donato che vince di misura per uno a zero sul Red Cross, che ormai è diventata la spina nel fianco di tutte le squadre vista la tanta corsa e sopratutto l’ingenua voglia di vincere che fa della serenità l’arma migliore.

Adesso bisogna vedere quali parole usare per definire chi, come il Mavimed Galatina, viene fuori da una lunghissima serie di risultati positivi che lo ha portato da solo in quarta posizione.

In questo fine settimana la squadra galatinese pareggia in casa con il Due di picche, accettandone comunque lo spessore e il valore di squadra importante per la quale anche un pareggio è un ottimo risultato. Questo Mavimed non ometterà certamente di riflettere sul fatto di non aver subito gol rimanendo quindi a quota sedici segnature subite che gli permettono di strappare il titolo di miglior difesa allo Sternatia amatori.

Quest’ultima, impegnata nel derby contro il Soleto riesce a portare un’altro punto alla più che buona classifica che la vede navigare a ridosso delle grandi, considerato anche che a differenza delle altre squadre, deve recuperare due match anziché uno solo.

La diciottesima giornata è stata sicuramente prolifera per le due squadre di Calimera.

In particolare il Pizzovo Calimera che vince contro un modesto Sogliano per uno a zero e le Rondinelle Calimera che vincono in trasferta sul campo dell’ormai martoriata Farmacia Vergine Galatina che non riesce proprio a rimettersi in carreggiata. Entrambe le calimeresi scavalcano il Frigole reduce come detto dalla tribolante disfatta di Lequile.

Futura Monteroni e Pizzeria La Scala vanificano ogni sforzo fatto nelle precedenti giornate, accontentandosi di un pareggio che non consegna ad alcuno tratti di un positivo accorciamento in classifica.

Il Brc Casaccia, si è goduto un meritato riposo, preparandosi così ad un girone di ritorno completo, da far paura, pronto a tentarle tutte pur di raggiungere la vetta.

Il prossimo turno prevede scontri di livello tra cui la Farmacia Vergine che andrà a cercare gloria sul campo del Brc Casaccia; l’Interedil San Donato che ospiterà in casa il Monteroni pronto a recuperare qualche passo falso; la difficile trasferta dello Sternatia sul campo dell’indomabile Mavimed Galatina; la capolista Bar Q8 che andrà su uno dei campi più difficili di questo campionato, ossia quello di Soleto; la pizzeria La Scala che ospiterà un Pizzovo Calimera sempre pronto a ferire e ad avvicinare i cugini delle Rondinelle impegnati in casa contro il due di picche; chiude la sfida tra gli amatori Frigole e i Red Cross.

Insomma altra giornata da seguire con passione mentre a me non resta che chiudere con la classifica marcatori che vede sempre il solito Grande Alessandro a ventitré gol seguito dagli altrettanto soliti Diop Assane e Castelluzzo Marco, quest’ultimo tallonato da un ottimo Primitivo Marco del Due di Picche avanti di un gol su Corrado Andrea del Frigole.

Mi fermo qui, sicuro di avervi annoiato ancora una volta con queste righe difficili da ingoiare e da mandare giù. Spero solo di non essere stato mai frainteso e che tra noi, in tutto e per tutto rimanga quella semplice voglia di sentirsi protagonisti a modo nostro, mentre fuori piove e io mi riverso su di un’altro autore, che spero possa farmi dimenticare le mie ragioni più assurde.

Il giorno fu pieno di lampi;

Ma ora verranno le stelle,

Le tacite stelle. (Da “La mia sera” di G. Pascoli)