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ABRUZZO

PESCARA | 30G SERIE B | Il Real Teate si gode la meritata Serie A

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PESCARA – Il sodalizio del Patron Raoul Nervegna conquista la massima serie con 4 turni di anticipo: il Real Teate stacca ufficialmente il primo tagliando che vale il viaggio verso la Serie A UISP pescarese edizione 2017/2018.

Un traguardo importante quello centrato dal Mister Roberto De Ingeniis, che taglia il nastro grazie all’ennesimo successo stagionale: 6-2 contro il Nautilus di Andrea Baldati.

Alle spalle della capolista, la Miral inanella il secondo successo consecutivo e batte con un pirotecnico 5-3 il Pescara 1979; la squadra guidata da Vincenzo D’Incecco “ritrova” la sconfitta dopo 5 vittorie consecutive ed un pareggio.

Segno x che era maturato 7 giorni fa contro il Real Piper di Marco Candeloro; Real Piper che invece questa volta fa bottino pieno e si impone 5-1 al cospetto di un ASD Insieme decisamente decimato e rabberciato, con appena 11 unità disponibili.

Successo importante quello del Piper, così come vitale diviene la vittoria dello Spartak, che continua a vincere dopo la crisi del mese scorso: 1-0 nello scontro diretto contro il River United, che si presenta con il bomber Catalano costretto a vestire i panni del portiere (indisponibili tutti e tre gli estremi difensori tesserati da Mister Nota). Decisivo il sigillo di Cher a 9 minuti dal termine.

L’Atletico Conad del tandem Berardinucci – Romano soffre nel punteggio, ma alla fine ottiene ciò che serve nella tana del fanalino di coda Valfino Love Football. 1-2 il finale e tre punti che si tingono di rossoblu nella corsa agli ultimi 3 posti che restano sul treno che conduce verso la massima serie.

Nella gare che restano per completare il quadro della giornata n°30, il Pescara Colli vince con un poker ai Bravehearts (4-1 il finale), il Montenegro batte 4-3 la Virtus Penne, l’Adriatica nel rifila 3 all’Utopia Pub (3-1 con Toffoli, Iacovozzi e Cappuccili a segno per il sodalizio vincente), mentre l’Atletico Villanova sbanca il fortino del Pinna 99 grazie alle marcature di Ticozzi, De Dominicis e Colasante.